I custodi della sicurezza antincendio. L’esperienza trentennale di Tema Sistemi Spa, eccellenza italiana nel mondo

I custodi della sicurezza antincendio. L’esperienza trentennale di Tema Sistemi Spa, eccellenza italiana nel mondo

Tema Sistemi S.p.A. opera nel settore dell’Antincendio da più di 30 anni ed è specializzata nella progettazione, produzione e manutenzione di sistemi e prodotti antincendio certificati.
Con 6 sedi nel mondo (5 in Italia e 1 in Nigeria) conta oggi circa 150 dipendenti e 18000mq di strutture aziendali attrezzate con le tecnologie più avanzate del settore.
Osservazione, studio, analisi e messa a punto di soluzioni tradizionali, esplorazione e sperimentazione di sistemi ed estinguenti all’avanguardia: la gamma di prodotti Tema Sistemi spazia dalle tecnologie più classiche quali CO2, schiuma e acqua a quelle più innovative come la tecnologia Water Mist, fiore all’occhiello dell’azienda.
In 30 anni di operato, Tema Sistemi SpA è cresciuta a ritmi esponenziali: nel 1990 nasce come realtà locale occupandosi di installazione in ambito antincendio, nell’arco di 15 anni si trasforma in una società di ingegneria e produzione riconosciuta a livello nazionale e internazionale, sino a diventare una Società per Azioni.
“La chiave del successo è l’innovazione tecnologica” commenta Roberto Borraccino, fondatore di Tema Sistemi SpA e presidente di UMAN/Confindustria (Associazione Nazionale Aziende Sicurezza e Antincendio) “Investiamo in ricerca e sviluppo una grossa fetta del nostro fatturato proprio perché siamo convinti che il miglioramento passi attraverso di essa, e cerchiamo sempre di fare in modo che l’innovazione sia Green e rispettosa del nostro pianeta.”
Il dipartimento Ricerca & Sviluppo, porta avanti la ricerca di settore in stretta collaborazione con enti di normazione, istituzioni e poli universitari, sviluppando soluzioni antincendio tecnologicamente avanzate, ecologiche e dal design innovativo.

Il Settore Energetico

Sin dalla sua nascita l’azienda ha rivolto i propri studi sperimentali e sviluppato le proprie tecnologie pensando al settore energetico, con un particolare riferimento a quello petrolchimico.
Queste tipologie di aziende sono quelle più attente ai temi della sicurezza, in quanto i loro reparti produttivi si configurano per essere ambienti ad alto rischio di incendio.
Negli anni, infatti l’azienda ha studiato soluzioni ad hoc per proteggere gli spazi tipici di questo settore: serbatoi di stoccaggio degli idrocarburi, turbine, turbo generatori, trasformatori, sale pompe, pensiline di carico e scarico e colonne di distillazione.
Nel settore l’azienda vanta infatti importanti referenze nazionali e internazionali come Eni, Total, Gazpromneft, Lukoil, Saipem, Naoc e General Electric.

Progetti per il futuro

Gli studi del settore energetico sono serviti a traslare le conoscenze acquisite in un campo dove il rischio di incendio è elevato ad altri settori dove il rischio, seppur più basso, è presente ed importante da prevenire.
Ne è un esempio il progetto ad alto contenuto tecnologico mirato alla protezione antincendio dei beni culturali che l’azienda sta portando avanti in partnership con Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco l’Università di Ferrara e Ferrara Fiere.
“Con il progetto Firtech abbiamo creato il primo polo di ricerca industriale europeo focalizzato sulla protezione di beni storici dal valore inestimabile. – commenta il presidente Borraccino – Abbiamo scelto come sedi del polo 4 città storiche del nostro territorio: Taranto, Roma, Ferrara e Ravenna.
I nostri sistemi sono sviluppati per garantire i più elevati standard di sicurezza. Per questo desideriamo metterli al servizio del nostro territorio e del nostro ricchissimo patrimonio artistico e culturale. Abbiamo il dovere e la responsabilità di proteggerlo.”

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